Telelavoro con Internet

In America, telelavorare grazie a Internet è una realtà consolidata già da alcuni decenni, mentre in Italia, solo da poco e contestualmente all’arrivo della crisi economica, si sta iniziando a pensare al telelavoro come ad una forma di lavoro alternativa a quello tradizionale.
Tutti, potenzialmente, possono telelavorare con Internet per conto di una o più aziende. Nella realtà, invece, non si riesce facilmente a concretizzare l’attività di telelavoro perché si parte con il piede sbagliato o con un concetto errato di telelavoro. Su Internet, infatti, il telelavoro è essenzialmente un’attività autonoma in cui le prestazioni vengono offerte, ad aziende e privati, senza alcun vincolo di subordinazione.
Dal punto di vista normativo il telelavoro può anche essere regolato da un contratto di lavoro dipendente a distanza, ma visti i costi elevati di questi contratti ( ormai scarsamente applicati anche nel lavoro tradizionale) si tende a preferire quelli autonomi e occasionali. Il telelavoro con Internet coincide oggi con alcune professioni che si svolgono esclusivamente online. Si può considerare telelavoro con Internet quello del web editor o del web writer che creano contenuti per siti e blog, ma anche quello dell’e-commerce che vende beni e servizi in tutto il mondo. Spopola sul web anche il lavoro dei grafici, dei fotografi freelance, dei montatori video, degli advertiser e dei comunicatori del social media marketing. Come si può notare, il circuito del telelavoro con Internet è ben definito e caratterizzato: basta solo scegliere il settore più congeniale e iniziare a proporsi mettendo annunci sul web o contattando direttamente le aziende. Per riuscire nel telelavoro con Internet dovete solo avere in mente tre semplici regole: crearlo, proporlo e non aspettarlo da altri.

Fonte immagine: youimpresa.it 
Fonte post: www.worky.biz

Nessun commento: