Non
ci sono altre vie d’uscita alla situazione: uscire dall’euro e
riprendersi la sovranità monetaria. Il quadro è ormai chiarissimo agli
occhi di tutti: lo scopo dell’alta finanza e dei banchieri che guidano
il mondo è quello di averlo totalmente nelle loro mani distruggendo gli
Stati nazionali e ogni differenza politica ed economica.
La
prima a dover essere distrutta è l’Europa; le fasi che stiamo vivendo
ne sono la più chiara testimonianza. Siamo pilotati spietatamente dalla
Banca centrale europea verso la nostra fine, sotto le vesti del
fallimento finanziario. A poco a poco i banchieri prendono il posto dei
politici e la democrazia viene messa a tacere, come è successo in
Grecia dove invece del referendum annunciato è stato nominato primo
ministro un ex vicepresidente della Bce. In Italia, dopo averla spinta
nel baratro del debito con gli attacchi ai nostri titoli, è stato
inviato dal nido della Bce, dove è stato arroccato per oltre
vent’anni, il signor Mario Monti con l’incarico di liquidare
qualsiasi volontà di governo democratico e gli ultimi beni che
l’Italia possiede.
Dobbiamo
chiedere, dunque, nuove elezioni e presentarci in un partito che unisca,
al di fuori di ogni ideologia politica, tutti coloro che vogliono
raggiungere questo solo scopo:
uscire
dall’euro, denunciando come illegittima, e quindi invalida, la
rinuncia alla sovranità monetaria da parte di uno Stato sovrano;
ricominciare a battere la moneta “Lira” e riservare l’acquisto dei
titoli di Stato esclusivamente ai cittadini italiani.
Tutti
i soci degli Italiani Liberi, tutti i loro amici e chiunque condivida
questa proposta può mandare la propria firma, una e-mail col proprio
nome, o il proprio pensiero all'indirizzo degli Italiani Liberi.
D.ssa Ida Magli
Fonte: www.disinformazione.it
Nessun commento:
Posta un commento