Record btp a 5 anni al 6,87% e biennale al 6,38%

Rehn, Italia ci preoccupa molto. Europa resta tonica ma rallenta con wall street.

Lo spread tra il btp e il bund tedesco archivia la seduta di oggi al record storico di 497 punti base. Record anche per il rendimento del decennale che vola al 6,77%. Chiusura in rialzo per Piazza Affari. L'indice Ftse Mib, pur frenando sul finale di seduta, ha terminato le contrattazioni in progresso dello 0,74% a 15.664 punti.  Col Btp decennale, registrano livelli mai visti dall'introduzione dell'euro anche i rendimenti dei titoli di Stato a cinque e a due anni. Sul mercato secondario l'interesse del Btp quinquennale e' volato al 6,87%, mentre il titolo biennale paga il 6,38%. 

REHN: ITALIA CI PREOCCUPA MOLTO -  "La situazione in Italia ci preoccupa molto, e con la missione Ue-Bce vogliamo aiutare il Paese ad andare avanti con le riforme": lo ha detto il commissario Ue agli affari economici Olli Rehn sottolineando
che "le risposte sulle misure da attuare in Italia ci devono arrivare il prima possibile, con questo governo o con un altro. Siamo molto preoccupati dagli spread in Italia, ma non voglio commentare quale sia il livello drammatico. Per questo e' essenziale che ora si facciano quelle riforme che rassicurino i mercati sulla solidita' del Paese'' ha detto al termine dell'Ecofin. "La missione in Italia sarà solo il primo passo della sorveglianza che la Ue effettuerà sul Paese, che proseguirà con un monitoraggio regolare sul cammino delle riforme": lo ha detto il commissario Ue agli Affari economici Olli Rehn al termine dell'Ecofin. ''Il fattore tempo e' essenziale per l'Italia, dal momento che e' stretta sotto la forte pressione dei mercati', spiegando che la sfida per le autorita' italiane ora e' ristabilire la fiducia degli investitori attuando le riforme annunciate all'Europa. ' Perche' l'Italia ritrovi la fiducia dei mercati e la stabilita' finanziaria e' ''essenziale - ha aggiunto- che il sistema democratico italiano esca da questa situazione''.

MARCEGAGLIA, CON SPREAD A 500 NON SI VA AVANTI - ''Con uno spread a 500 punti base non possiamo andare avanti a lungo'': e' quanto afferma il presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, intervenuta all'inaugurazione del Salone Eicma.
''Lo diciamo con chiarezza - ha proseguito Marcegaglia -: uno spread cosi' significa una restrizione del credito enorme, che e' gia' in corso, significa una molto scarsa credibilita' sui mercati, significa una situazione per i conti pubblici non sostenibile. I numeri dicono che con questo spread sono 8,7 miliardi di euro in piu' di costo della spesa pubblica all'anno, quindi il paese non puo' stare in queste condizioni, bisogna velocemente trovare una soluzione''.

MISSIONE UE-BCE IN ITALIA AL LAVORO DA DOMANI - La missione degli esperti della Commissione Ue in Italia "sarà al lavoro da domani" a Roma. Lo ha reso noto il portavoce del commissario, Olli Rehn. La missione della Commissione europea avrà la cooperazione dei tecnici della Bce e sarà guidata dal vicedirettore generale della Direzione generale Ecofin, il belga Servas Derosse.

Fonte: www.ansa.it

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