22 SETTEMBRE 2012: CATASTROFE ELETTROMAGNETICA COLPIRÀ LA TERRA

La televisione in Ucraina ne sta parlando moltissimo, eppure in Italia nemmeno una parola. Solo qualche articolo comparso sui giornali un pò di tempo fa, come quello di Grassia su La Stampa che risale al 29 Marzo 2009 relativo alla tempesta solare del 22 Settembre 2012 prevista dalla NASA. Un punto di altissima attività solare potrebbe causare un'aurora boreale visibile in America. Poi improvvisamente tutto andrà in tilt soprattutto gli oggetti elettronici. Danni ai server, potrebbe saltare non solo la rete internet ed i telefoni, ma anche i server dei social network che potrebbero quindi perdere tutti i dati. Problemi quindi anche agli ospedali e ad altre strutture. Va detto che la datta del 22 Settembre la Nasa l'ha scelta arbitrariamente per indicare un periodo di massima attività solare che va da fine 2012 all'inizio del 2013. Si tratta
proprio di un periodo in cui potrebbero succedersi moltissime tempeste solari, alcune delle quali molto violente. Non tutte le tempeste solari, va detto, potrebbero essere rivolte alla terra, perchè dipende da quale punto della stella si registra l'attività del plasma. Ma la Nasa ha previsto in particolare una tempesta solare molto intensa si cui non ne sa calcolare la probabilità nè tanto meno sa fissare una data precisa. Proprio questa tempesta solare ha messo in allarme gli scienziati che hanno deciso di fare una simulazione di quello che potrebbe succedere. Lo stesso capo della NASA (CHE VEDETE SOTTO) registra un video in cui allerta gli americani e il mondo intero a prepararsi ad una catastrofe del genere. E allora? Bisogna davvero preoccuparsi? Valutate voi. Proprio in merito a questa catastrofe Grassia scriveva nel 2009: “La catastrofe elettromagnetica colpirà la Terra dallo spazio quasi senza preavviso. Quindici minuti prima di mezzanotte del 22 settembre 2012 la sonda Ace – che tiene d’occhio il Sole – avvertirà i computer di Houston che una colossale bolla di plasma (particelle ad alta energia) si è staccata dalla superficie della nostra stella di riferimento e si sta dirigendo verso di noi. L’ipotesi è che il 22 settembre 2012 il cielo sopra New York esploda di vividi colori come se una straordinaria aurora boreale avesse sbagliato strada e si fosse spostata migliaia di chilometri più a Sud del consueto. Neanche una persona morirà né riporterà danni immediati da quella colossale tempesta solare. Ma tutte le reti elettriche andranno in tilt, perché la super-bolla di plasma cambierà la configurazione del campo magnetico terrestre, e questo indurrà a sua volta nelle reti un sovraccarico di corrente che fonderà milioni di trasformatori. Entro 90 secondi il buio scenderà prima sulla Costa orientale americana, poi sul resto del mondo. Si bloccherà tutto, perché tutto va a elettricità”: acqua, apparati elettrici per pompare la benzina e le apparecchiature di emergenza degli ospedali. Bloccate anche le condotte del gas. Nel giro di un anno milioni di americani saranno morti per le conseguenze indirette della paralisi economica, gli Stati Uniti verranno declassati dall’Onu a Paese in via di sviluppo, e l'economia mondiale impiegherà dai 4 ai 10 anni per riprendersi”.

Fonte: www.you-ng.it